Carlo Crivelli

Nato a Roma nel 1953, si è diplomato nel 1983 presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Composizione e successivamente in Pianoforte e Direzione d’orchestra.
Dal 1985 ad oggi insegna al Conservatorio “Alfredo Casella”di L’Aquila “Teoria dell'armonia e analisi”, da alcuni anni a questa parte tiene il biennio di “Composizione Musicale applicata alle immagini” e altri corsi.
Compositore, formatosi alla Scuola del Maestro Domenico Guaccero, ha concentrato la sua attività nel campo della composizione concertistica tradizionale e in quello della musica applicata, con particolare attenzione al rapporto con l’immagine.
Ha composto per le più svariate formazioni orchestrali e sue composizioni quali “Iride”, “Il Drago”, “La pazzia di Lear”, sono state eseguite in importanti teatri americani quali il S. Guggheneim di New York e il C. Colombo di Buenos Aires.
Suoi lavori di Musica Contemporanea d’Arte sono stati eseguiti, oltre che in Italia e nei già citati Stati Uniti ed Argentina, anche in Francia, Germania, Spagna, Russia, Inghilterra, Canada, Grecia, Bulgaria, Norvegia, Turchia, Finlandia, Cuba, Cina e Australia.
Tra le sue composizioni di rilievo le “Sinfonie specchianti”, opere eseguite in contemporanea in quattro città europee (la n.2 del 1995 e la n.3 del 1998) da altrettanti gruppi orchestrali sfruttando un sincronismo tecnologico che era in quegli anni all’avanguardia.
(http://www.orchestracittaaperta.it/Docs/CinefoniaSpecchiante.pdf).

CONTINUA

È stato candidato per tre volte al CIAK d’oro, due volte alla Grolla d’oro, due volte al Globo d’oro e due al Premio David di Donatello.

2016, è stato Vincitore del "Globo d'oro della Stampa Estera” per la miglior colonna sonora per il film Sangue del mio sangue (2015)di Marco Bellocchio

2016, è stato Candidato sia come Miglior Compositore italiano che per la migliore musica per film italiano
per il film Sangue del mio sangue di Marco Bellocchio, alla Quarta edizione del “Premio Colonnesonore.net 2015”.

2016, è candidato ai “Nastri d'argento” e al Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice” sempre per la colonna sonora del film Sangue del mio sangue.

2014, ha ottenuto la Nomination al Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice” per la miglior colonna sonora-fiction per “Altri tempi”, film per la televisione

2014, ha ricevuto il Premio "Charlot" alla carriera, Festival di Salerno

2013, ha ottenuto il “Premio Colonna Sonora” alla carriera (RdC Awards 2013, storici riconoscimenti della “Rivista del Cinematografo”) nell’ambito del Tertio Millennio Film Fest

2013, ha ricevuto il Premio “Ennio Morricone”, nell’ambito di Bari International Film Festival 2013 per la miglior colonna sonora per il film Bella addormentata di Marco Bellocchio, 2012

2012, ha ottenuto il Premio “Roma Videoclip-il cinema incontra la musica”

2010, ha ottenuto la Nomination al Ciak d’oro per la miglior colonna sonora per il film Vincere di Marco Bellocchio, 2009

2010, ha ricevuto dal Maestro Ennio Morricone il Premio “Goffredo Petrassi” da parte dell’Associazione Culturale Goffredo Petrassi, nell’evento tenuto presso l’Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi di Roma2010.

2010, ha avuto la candidatura al Premio David di Donatello come Miglior Musicista per il film Vincere di Marco Bellocchio, (maggio 2010)

2010, ha ricevuto il Premio “Torricellano nel mondo” (Torricella Peligna, prov. Chieti)

2010, ha ricevuto il “Prix France Musique - SACEM de la musique de film” per la miglior colonna sonora per il film Vincere di Marco Bellocchio, 2009

2009, ha ottenuto la Nomination al Globo d’oro per la miglior musica per il film Vincere di Marco Bellocchio, (giugno 2009)

2008, vince il "Premio Cicognini" per la miglior colonna sonora 2007 per il film Il 7 e l'8 (di S. Ficarra, V. Picone, G. Avellino)

2007, è stato insignito del "Premio Nino Rota" al Festival di Salerno.

Dall’ottobre 2007 al settembre 2008 è stato Presidente della Giuria del 1° Concorso Internazionale di Composizione di Musica Sacra “Mater Hominis” sponsorizzato dalla Presidenza della Regione Molise.

Dal 2006 al 2008 è stato Presidente della Giuria del Concorso pianistico ”Città di Avezzano”.

2001, ha fondato con Jonathan Williams “l’Orchestra Città Aperta”, di cui è Presidente e con la quale ha inciso la maggior parte delle colonne sonore scritte per il Cinema.
L’Orchestra, che opera senza finanziamenti esterni, è stata fondata con lo specifico intento di mantenere in Italia il lavoro di registrazione delle colonne sonore e non solo, proponendosi di porre un argine alla fuoriuscita di professionalità artistiche verso i Paesi dell’est europeo e con l’intento di formare e valorizzare i talenti degli artisti musicali dei nostri Conservatori (http://www.orchestracittaaperta.it).

Composizione pura e per attività concertistiche

2017, ha scritto “Il Violino di Kounellis” per 4 Violini soli e Piccola Orchestra d’Archi la cui esecuzione è prevista a Milano il 27/11/2017 nel quadro delle celebrazioni in onore del grande artista visivo.

2016, serata dedicata alle musiche di Carlo Crivelli in Concerto, organizzata da “Roma Sinfonietta” all’Auditorium dell’Università Tor Vergata, Roma;

2016, ha scritto “Alpha Centauri” per Clarinetto, Fagotto e Corno solisti

2013, su commissione della Camerata di Salisburgo, ha scritto "Il Mare di Sicilia" per Percussioni e Orchestra. Eseguito anche in Italia il 29 e 30 luglio 2016 a L’Aquila dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese;

Per la Stagione 2011/12 dell''Orchestra Sinfonica Siciliana" ha scritto "La Sciara del fuoco" per Orchestra;

2011, su commissione di France Musique - Radiofrance/Sacem, ha scritto “Rondeau à L’Aquila” per Ottavino e Orchestra. Il brano è stato eseguito in diretta radiofonica dall’Orchestra Sinfonica di Radio France al Teatro Trianon a Parigi il 25/10)2011;

2010, a Narvik (Norvegia) e a San Pietroburgo (Russia), il Min Ensemble ha eseguito "L'anima mia sporca di Tango", composta su loro commissione;

2006, su commissione dei percussionisti di “Tetraktis”, ha scritto “Astor” per quattro tastiere, con il quale è stata aperta la Stagione della Società dei Concerti di Foligno (diretta radiofonica ed esecuzione, tra l’altro, al Lingotto di Torino);

2005, su commissione del “Trio Cardoso” ha scritto “Echi dal cinematografo”, nella duplice versione per Tre chitarre sole e per Tre chitarre e Orchestra d’Archi;

2004 è stato eseguito a Londra il “Concerto per Corno e Orchestra” (8 maggio 2004) già eseguito e più volte replicato dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese;

2003, su commissione di Graham H. Lockwood ha scritto “L’Aurora boreale” (eseguito nel luglio 2003 dal Gaudier Ensemble nella cornice del festival di Cerne Abbas);

2002, al Teatro Rasi di Ravenna, è andato in scena il Concerto-Spettacolo “Il Sogno di Urizen” dai “Libri profetici” di W. Blake, su commissione di Ravenna Festival (10/07/02). Gli aspetti visivi della messa in scena sono stati curati da Jannis Kounellis;

2001, per la Festa della Musica, su commissione della Società dei Concerti “Barattelli”, ha composto “La Doppia Luna di Shakespeare”, opera multimediale per Mezzosoprano Coro, Orchestra, Trio di solisti con collegamento audio-video in tempo reale con un gruppo di detenuti-recitanti del carcere di massima sicurezza di Preturo (21 Giugno 2001);

2000, su commissione della Regione Abruzzo, ha composto: “Cantata” per Soprano, Coro di voci bianche e Orchestra (Concerto di Natale nella Cattedrale S. Massimo a L’Aquila);

2000, su commissione della Regione Abruzzo, ha composto “Il Mondo Sonoro di Escher” per Orchestra da Camera (Officina Musicale), proposto all’Auditorium dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila;

1998, la” Sinfonia Specchiante n.3”, su commissione del Festival del cinema di Rimini per Orchestra d’Archi e Violino solista, nasce dal rapporto con l’Opera di C.T. Dreyer, ponendosi come “altro piano di rappresentazione” della sua Giovanna d’Arco, capolavoro cinematografico la cui fruizione viene riproposta unitamente e simultaneamente a quella della Sinfonia;

1995, dall’incontro con Michelangelo Pistoletto nasce la serie di “Sinfonie Specchianti”, di cui va ricordata la n.2, eseguita la prima volta nel 1995, in cui 4 gruppi orchestrali dislocati a Monaco, Londra, Pescara e Paliano (Roma), interagivano secondo una partitura che usava la tecnologia Telecom come uno strumento della realizzazione dell’Opera, ottenendo l’estensione indefinita della “sala da concerto” di architettura eterica.

Negli anni’90 inizia la collaborazione con artisti visivi quali Ian Ver Crois, e Bizan Bassiri.
Il brano per coro “Tra Terra e Cielo”, con versi del Poeta Mario Luzi e musiche di Carlo Crivelli (Aeditio Princeps) nasce da una collaborazione che coniuga poesia e arte .

Negli anni’90 inizia la serie degli Improvvisi non ancora conclusasi (il n° 10 è del settembre 2006); “The dalliance of the eagles” per Voce femminile, Violoncello ed Arpa su una poesia di Walt Witman e “Bartok”, un ritratto musicale per 2 Pianoforti e Percussioni.

1988, su commissione del Cantiere Internazionale d’Arte, è stato rappresentato “Rubrum Laudis” (cantata scenica per soli, tre gruppi corali, orchestra e nastro magnetico, nella Piazza Grande di Montepulciano).
Dal 1975 al 1980 ha scritto inoltre: Quartetto per Archi (1975); Quartetto (in un Tempo) per Sassofoni (1975); Tensioni (1976); Studio per 11 strumenti (1977); “Remanso” per piccolo gruppo e nastro magnetico (1978); “Canto”(1979); “Dentro” per 14 Archi (1980); “I Raggi del Sole”; ”Punto” (esecuzione in diretta radiofonica nell’interpretazione del Pianista Bruno Canino); “Gli Occhi”; “Pierrot”; “Nel buio del Mare”; “La Luna Nera”; “Incontro Interrotto” nella duplice versione per Fagotto e Violoncello e per Quartetto d’Archi.

Lavori per il Cinema

Dal 1986 ad oggi ha composto le colonne sonore per i seguenti lavori cinematografici:

2017, “Io sono Tempesta” di Daniele Luchetti
2017, “L’ora legale” di Ficarra & Picone;
2016, “Petite inconnue” di Manuel Pradal;
2016, “Fai bei sogni" di Marco Bellocchio;
2015, “Sangue del mio sangue" di Marco Bellocchio (per il quale nel 2016 otterrà il "Globo d'oro" della stampa estera, come miglior colonna sonora);
2014, “Andiamo a quel paese” di Ficarra & Picone;
2012, “Bella addormentata” di Marco Bellocchio;
2012, “Tom le cancre” di Manuel Pradal;
2012, “E’stato il figlio” di Daniele Ciprì;
2011, “Le diable dans la peau” di Gilles Martinerie;
2010, “La Passione” di Carlo Mazzacurati;
2010, “Sorelle mai” di Marco Bellocchio;
2009, “Vincere” di Marco Bellocchio (in concorso al Festival di Cannes);
2009, “La blonde aux seins nus” di Manuel Pradal;
2009 “Matrimonio ed altri disastri” di Nina Di Maio;
2007, “il 7 e l’8” di Avellino, Ficarra e Picone (candidato al Premio David di Donatello come miglior opera prima e premiato al festival cinematografico di Capri);
2006, ”Una ballata bianca” di Stefano Odoardi (in concorso al festival cinematografico di Rotterdam 2007);
2005, ”Little red flowers” di Zhang Yuan (in concorso per il 2006 al Sundance festival, vincitore del CICAE Prizes of the Indipendent jury al festival cinematografico di Berlino 2006 e vincitore del premio Bresson al festival cinematografico di Venezia 2006);
2003, “La spettatrice” di Paolo Franchi (in concorso al Festival di Torino e candidato al Premio David di Donatello ed. 2005 come miglior opera prima, vincitore del Premio Qualità del MIBACT);
2002, “Un viaggio chiamato amore” di Michele Placido (vincitore della “Coppa Volpi” al Festival di Venezia e vincitore del Premio Qualità);
2002, “Ginostra” di Manuel Pradal (in concorso ai Festival di Toronto e di Roma);
2001, “Malefemmene” di Fabio Conversi (vincitore del Premio Qualità);
2000, “Legami di famiglia” di P. Sagliocco;
1999, “La balia” di Marco Bellocchio (in concorso al Festival di Cannes e vincitore del Premio Qualità);
1998, “Elena” di Marco Bellocchio;
1998, ”Del perduto amore” di Michele Placido (in concorso al Festival di Venezia e vincitore del Premio Qualità);
1997, “Marie, baie des Anges” di Manuel Pradal (in concorso ai Festival di Venezia e di Toronto);
1996, “Il principe di Homburg” di Marco Bellocchio (in concorso a Cannes, candidato al Premio David di Donatello e vincitore del Premio Qualità);
1996, “Le affinità elettive” di Paolo e Vittorio Taviani (film scelto per l’inaugurazione del Festival di Cannes e vincitore del Premio Qualità);
1995, “Sogni infranti” di Marco Bellocchio;
1994, “Il sogno della farfalla” di Marco Bellocchio (vincitore del Premio Qualità);
1994, “La ribelle” di Aurelio Grimaldi (vincitore del Premio Qualità);
1992, “Le spade di diamante” di Denys de la Patelliere;
1990, “La condanna” di Marco Bellocchio (vincitore del Premio Qualità e dell’ ”Orso d’argento” al Festival del cinema di Berlino);
1990, “Gli assassini vanno in coppia” di P. Natoli;
1990, “Segno di fuoco” di Nino Bizzarri(1990) (vincitore del Premio Qualità);
1989, “Appuntamento a Liverpool” di Marco Tullio Giordana (vincitore del Premio Qualità);
1988, “La visione del sabba” di Marco Bellocchio (vincitore del Premio Qualità);
1987, “Securite pubblique” di F.Benattar;
1986, “Diavolo in corpo” di Marco Bellocchio (in concorso al Festival di Cannes).

Lavori per la Televisione

Dal 1985 ha realizzato le musiche per i seguenti spettacoli televisivi:
2016, “Il senso della bellezza” (docufilm per la televisione svizzera) di Valerio Jalongo;
2014, “Ciò che mi nutre mi distrugge” (film documentario) di Ilaria De Laurentis e Raffaele Brunetti;
2013, “Altri tempi” (2 film per la RAI) di Marco Turco;
2011, “Il sogno del maratoneta” (2 film per la RAI) di Leone Pompucci;
2010, “Storia di Laura” di Andrea Porporati;
2008, “Pane e Olio” (medio metraggio) di Giampaolo Sodano;
2008, “Auschwitz 2006” (film documentario) di Saverio Costanzo;
2007, “Era mio fratello” (2 film per la RAI) di Claudio Bonivento;
2007, “Il corpo e il mito” (film documentario) di Raffaele Brunetti;
2005, ”Ad occhi chiusi” di Alberto Sironi (RTI, dal romanzo di Gianrico Carofiglio);
2005, “Testimone inconsapevole” di Alberto Sironi (RTI, dal romanzo di Gianrico Carofiglio);
2004, “Virginia la monaca di Monza” (2 film per la RAI) di Alberto Sironi;
2003, “La vita di Salvo D’Acquisto” (2 film per la RAI) di Alberto Sironi;
1998, “Torniamo a casa” (2 film per la RAI) di Valerio Jalongo;
1997, “L’appartamento” di Francesca Pirani;
1993, “L’uomo dal fiore in bocca” (RAI) di Marco Bellocchio (1993);
1992, “Un bambino in fuga II” (3 film per la RAI) di Mario Caiano;
1989, “Un bambino in fuga I” (3 film per la RAI) di Mario Caiano;
1988, “Cuore di ladro” (con la supervisione di Ettore Scola);
1988, “Oh! Samba” (con la supervisione di Ettore Scola);
1985, “Anni Luce” (4 puntate-per la RAI) di Gian Vittorio Baldi.

Lavori per il Teatro

Ha composto le musiche di scena per i seguenti spettacoli:
Stagione 2013/14, per la Goldenart Production ha scritto le musiche di scena di “Zio Vanja” di Anton Cechov con Michele Placido, Sergio Rubini e Anna Della Rosa per la regia di Marco Bellocchio;
2000, per il Teatro di Roma ha scritto le musiche di scena del “Macbeth” con Michele Placido per la regia di Marco Bellocchio;
Stagione 1983/84, “La Dama di Chez Maxim’s” di Feydeau per la compagnia Pambieri-Tanzi, regia di Tonino Pulci;
Stagione 1982/83, “Non c’ha fatto effetto affatto” (con Massimo Lopez) di Tonino Pulci;
Stagione 1981/82, “Danza Macabra” di August Strinberg con Lilla Brignone, Ivo Garrani e Gianni Agus, per la regia di Giancarlo Sepe.

Come arrangiatore/orchestratore ha partecipato alla fine degli anni ‘70 a due edizioni del Festival di Spoleto con lavori di Giancarlo Sepe e Tonino Pulci, partecipando a spettacoli di successo quali “Piccole donne un musical” e “Il fantasma dell’opera” (Teatro Sistina).

Lavori di Etnomusicologia per l’Università

Per quel che concerne la sua attività etnomusicologica, si rimanda alle pubblicazioni delle trascrizioni dei dischi sulla zampogna calabro-albanese e sui canti toscani dell’allora gloriosa Fonit-Cetra e alla collaborazione dal 1974 al 1982 con la facoltà di Etnomusicologia-Tradizioni Popolari dell’Università “La Sapienza” di Roma, nella persona del Prof. Diego Carpitella, sfociata nella conferenza sulla musica dei cantastorie della provincia di Sou Zhou (Cina) tenuta alla Biennale di Venezia (1982).

 

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